Contesto
Il Progetto LIFE ECO-PULPLAST intende dimostrare la possibilità di reciclare lo scarto di pulper, scarto industriale delle cartiere che usano carta da riciclo.
Grazie alla linea prototipo che sarà sviluppata e testata durante il progetto, LIFE ECO-PULPLAST dimostrerà la sostenibilità ambientale ed economica di una tecnologia innovativa che recupera lo scarto di pulper e lo riusa nella produzione di nuovi componenti e prodotti di plastica.
L'Europa è una delle principali regioni al mondo di produzione e consumo di pulper, carta e cartone. Vantando circa 941 cartiere e 636 imprese, la produzione europea di carta e cartone ammonta a 91.1 millioni di tonnellate nel 2013, secondo i calcoli di CEPI. In particolare, in Toscana è presente il Distretto Cartario di Lucca (il più ampio cluster industriale cartario d'Europa), che conta 120 stabilimenti produttivi, più di 6,000 dipendenti, un fatturato annuale di 3.85 billioni di euro e svariate attività satellite nella meccanica, progettazione di impianti, trasporti, ICT, etc. La produzione totale del distretto cartario di Lucca ammonta a 1.2 millioni di tonnellate di carta tissue e 950,000 tonnellate di carta ad uso industriale, che equivalgono rispettivamente al 75% e al 40% della produzione totale italiana.
La carta è il prodotto maggiormente riciclato in Europa, e l'Europa è il paese al mondo con il più alto tasso di riciclo della carta, pari al 72%. L'industria cartaria è stata una forza trainante per raggiungere tale tasso: oggi il 54% della materia prima dell'industria cartaria proviene da carta e cartone recuperati, per la maggior parte dalla produzione di carta ad uso industriale.
Anche se la catena di trasformazione della carta recuperata è altamente ottimizzata, la carta recuperata contiene una parte di materiali che non possono essere riutilizzati e vengono scartati. Questo scarto ammonta a circa il 7% del peso della carta recuperata e costituisce il rifiuto di pulper, composto in gran parte di materie plastiche miste. Il solo distretto di carta Lucca produce 100.000 tonnellate l'anno di rifiuti di pulper. Da molto tempo le cartiere spediscono i loro rifiuti di pulper alla discarica e agli inceneritori, con impatti ambientali ed economici significativi e non più sostenibili.
In the latest years, new technologies have arisen to recycle mixed plastics with increasingly better physical/mechanical properties. In particular, one promising and innovative technology for the treatment and recycling of pulper waste has been identified and preliminarily tested. Such technology does not require a selection nor a washing phase and can create new plastic compounds and marketable products from mixed plastic waste.
Negli ultimi anni sono nate nuove tecnologie per riciclare le materie plastiche miste con proprietà fisiche e meccaniche sempre migliori. In particolare, è stata identificata e sperimentata preliminarmente una tecnologia promettente e innovativa per il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti di pulper. Tale tecnologia non richiede una selezione né una fase di lavaggio e può creare nuovi composti di plastica e prodotti commercializzati da rifiuti di plastica mista.